Villa Manin si è risvegliata all’alba con le note del Maestro Remo Anzovino

È stato un vero e proprio viaggio musicale di un’ora e mezza, al sorgere del sole, in uno dei luoghi più incantevoli del Friuli-Venezia Giulia: questo è quello che è accaduto sabato all’alba nel parco di Villa Manin. Lì, alle 5:30 del mattino, nel momento in cui un nuovo giorno comincia, si sono accese le note del pianoforte di Remo Anzovino, uno dei più originali compositori e pianisti contemporanei che ha fatto vivere al pubblico un sogno, invitandolo – attraverso la musica del nuovo disco “Don’t Forget to Fly” – a cercare nella realtà di tutti i giorni il cielo dove far volare e far vivere, senza soffocarli, i propri desideri. Un regalo per le 1.000 persone accorse da tutta la regione per partecipare a questo evento speciale, che chiude la prestigiosa programmazione della rassegna Villa Manin Estate – organizzata da ERPAC FVG in collaborazione con Vigna PR – che tra i concerti nella Piazza Tonda, quelli nel parco e gli spettacoli per bambini ha garantito una proposta artistica veramente variegata che è riuscita a intercettare un pubblico davvero ampio eterogeneo, attirando l’interesse anche oltre i confini regionali. Remo Anzovino, un pioniere di questo genere di live, ha dato vita a una performance strepitosa e a un’esperienza emozionale irripetibile, eseguendo oltre ai brani del suo ultimo album anche le sue composizioni più celebri, tratte dagli album di studio e dalle colonne sonore che lo hanno affermato nella grande tradizione italiana della musica da film. 

Foto: Simone Di Luca