Dopo il successo delle date primaverili e estive, prosegue il fortunato tour di Vinicio Capossela, cantautore, polistrumentista e scrittore italiano, che farà tappa venerdì 24 novembre al Teatro Nuovo Giovanni da Udine (inizio alle 21.00). Al teatrone Capossela porterà quindi l’unico concerto in Friuli Venezia Giulia della tournée “Con i tasti che ci abbiamo – Tredici canzoni urgenti a teatro”. In quest’occasione l’istrionico cantautore presenterà al pubblico il suo ultimo album “Tredici canzoni urgenti”, che ha conquistato pubblico e critica vincendo il Premio Tenco come miglior album in assoluto. I biglietti per il concerto, organizzato da Zenit srl e IMARTS, in collaborazione con Regione Friuli Venezia Giulia, PromoTurismo FVG, Comune di Udine e Teatro Nuovo Giovanni da Udine, sono ancora in vendita sul circuito Ticketone e alle biglietterie del teatro. Info e punti vendita su www.azalea.it .
“Tredici canzoni urgenti” (una produzione La Cupa) è il nuovo album di Vinicio Capossela uscito lo scorso 21 aprile su etichetta Parlophone per Warner Music Italy e presentato al Conservatorio di Milano lo scorso 20 aprile in un atto unico ricco di ospiti. Tredici nuove canzoni scritte fra febbraio e giugno del 2022 e registrate nei mesi seguenti come diretta conseguenza del momento storico che stiamo vivendo. Un disco musicalmente polimorfo e collettivo, che contiene molti strumenti, musicisti e ospiti, e che alterna diverse forme musicali, dalla folìa cinquecentesca al reggae and dub anni ‘90. Ballate, waltz, jive e un cha cha cha costituiscono l’universo musicale di canzoni che nascono dall’urgenza di interpretare e dare voce ai problemi più stringenti del momento storico che stiamo vivendo. Un campionario di mali che abbiamo quotidianamente davanti ai nostri occhi ma che – schiacciati dall’incessante berciare della società dello spettacolo (che è sempre più la società dell’algoritmo) – non riusciamo più a vedere, a sentire, a capire.
Vinicio Capossela è fra gli artisti con il maggior numero di riconoscimenti da parte del Club Tenco (quattro Targhe Tenco e un Premio Tenco alla carriera). Ha inoltre vinto due volte il Premio Lunezia: nel 2006 e nel 2017. Caratteristica centrale della sua ricerca è l’attenzione alla rappresentazione dell’opera in forma di spettacolo, che fa confluire nel suo percorso artistico anche radio, letteratura e cinema.