Cultura: Serracchiani, musica come opportunità di integrazione

Trieste, 7 gen – Musica come elemento di coesione, come
opportunità di integrazione tra popoli e culture diverse, come
occasione per trasmettere un messaggio universale di
conciliazione e di pace.

Lo ha sottolineato la presidente della Regione Friuli Venezia
Giulia, Debora Serracchiani, che questa sera a Trieste ha
presenziato alla sala Tripovich al concerto di due compagini
giovanili, unite assieme: la European spirit of Youth Orchestra e
la Landesjugendblasorchester di Graz, spettacolo che ha segnato
l’avvio della stagione sinfonica triestina.

Ricordando che non a caso proprio la European spirit of Youth
Orchestra è stata in Friuli Venezia Giulia uno degli apprezzati
protagonisti del concerto al sacrario di Redipuglia che nel
luglio 2014 ha segnato l’avvio ufficiale delle commemorazioni del
Centenario della Prima Guerra Mondiale, quale omaggio alle
Vittime di quel conflitto, la presidente, a margine del concerto
di stasera, ha evidenziato l’importanza di mettere assieme
giovani musicisti di diverse provenienze. Per Serracchiani,
quello avviato già vent’anni fa dal maestro Igor Coretti Kuret è
un progetto che riflette perfettamente i principi e gli ideali di
un’Europa unita, che punta al superamento delle diversità ed è
concentrata a favorire un futuro di sviluppo e di armonia.

Musica dunque come uno dei pilastri della cultura che unisce, al
pari dei programmi europei di mobilità studentesca, basilari per
avvicinare le giovani generazioni, diffondere saperi diversi e
favorire le relazioni.
ARC/PPD

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