Porti: Pizzimenti, pressing su Governo per attuazione punti franchi

Trieste, 1 ott – “L’attuazione del regime dei punti franchi del
porto di Trieste porterebbe vantaggi non solo alla città ma a
tutto il nostro territorio regionale e per questo mi impegno a
coinvolgere i nostri rappresentanti presso l’Unione europea per
un dialogo diretto con le istituzioni comunitarie”.

Lo ha affermato l’assessore regionale alle Infrastrutture,
Graziano Pizzimenti, in merito alla mozione, primo firmatario
Claudio Giacomelli, approvata dal Consiglio regionale e che
impegna la Giunta regionale ad attivarsi per sostenere presso il
Governo la piena attuazione del regime giuridico.

“Perché il regime si realizzi – ha ricordato l’assessore – è
necessario che il Governo notifichi alla Commissione europea
l’esclusione dei punti franchi dal territorio doganale
dell’Unione, attivando la procedura presso le istituzioni
comunitarie. Sebbene nel corso della recente audizione congiunta
della I e IV Commissione i responsabili dell’Agenzia delle Dogane
abbiano reso nota l’istituzione di un tavolo tecnico per
l’analisi e la valorizzazione delle specialità del porto di
Trieste, il Friuli Venezia Giulia resta in attesa di sviluppi”.

“Sarà fondamentale – ha sottolineato Pizzimenti – la sinergia tra
porti, interporti e tutta la rete di trasporti fuori dal nostro
territorio. La sfida è duplice: ottenere i punti franchi e
mettere in rete le capacità delle singole infrastrutture. Trieste
è punto nevralgico di questo sistema, ma sarà la piattaforma
globale del Friuli Venezia Giulia a vincere queste sfide”.
ARC/EP/al

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