Si allarga la rete del teleriscaldamento in città

teleriscaldamentoMentre sono in via di conclusione i lavori per l’ampliamento del sistema di teleriscaldamento del Comune di Udine in via Da Vinci, via Passons e via Pordenone, il sistema potrà contare, da fine settembre, su altre due utenze allacciate in via Gemona e via Santa Giustina, sempre a opera di Cpl Concordia Società Cooperativa.

«La rete del teleriscaldamento si amplia e conta sempre più utenze – commenta il sindaco, Furio Honsell –, segno evidente del successo delle buone politiche di riduzione delle emissioni anche tra i privati cittadini, che in questo modo possono conciliare il vantaggio dei costi ridotti e il rispetto dell’ambiente».

Il cantiere in via Santa Giustina e via Gemona, in partenza venerdì 1° settembre 2017, vedrà infatti l’allacciamento alla rete, già predisposta qualche anno fa, di due utenze che serviranno altrettanti condomini della via.

Di conseguenza, dall’1 al 29 settembre, in via Gemona nel solo tratto adiacente il civico 25 e in tutta via Santa Giustina sarà istituito un divieto di fermata con un restringimento della carreggiata in corrispondenza dei lavori.

A fronte di qualche disagio sul lato viabilità e traffico, derivanti dai cantieri aperti, è certo che una volta conclusa l’opera di allacciamento all’impianto di teleriscaldamento, i vantaggi in materia di ambiente e minori emissioni di Co2 saranno consistenti.

«Un intervento importante per l’ambiente che a regime equivarrà, in termini di abbattimento della Co2, alla piantumazione di 400 mila nuovi alberi – sottolinea l’assessore all’Ambiente, Enrico Pizza –. Opere che stanno incontrando il favore di sempre più cittadini, visti i risparmi in bolletta».

Con i lavori in via di conclusione nelle vie Vecellio, Da Vinci e Divisione Julia, infatti, il teleriscaldamento garantirà una potenza allacciata di 9,5 MW e un fabbisogno energetico annuo di circa 5.000 Mwh, soprattutto grazie al collegamento con il Centro Studi di via Vecellio: sarà garantito l’allacciamento degli istituti scolastici di via Leonardo da Vinci, Isis Malignani, Liceo Scientifico Marinelli e Itc Zanon. Gli impianti di distribuzione del calore saranno convertiti da vapore – come sono attualmente – ad acqua calda, rendendoli compatibili con l’impianto di teleriscaldamento ed evitando la ristrutturazione dell’attuale centrale termica. In Via Divisione Julia sono invece due i condomini, entrambi attualmente alimentati a gasolio con una potenza installata di 800 e 250 kW (per un fabbisogno energetico complessivo stimato in circa 1.100 Mwh/anno) che si allacceranno all’impianto in via di completamento, permettendo l’eliminazione di due caldaie molto datate alimentate a gasolio. In totale, dopo questo intervento la rete di teleriscaldamento di Udine alimenterà complessivamente 47 utenze (di cui oltre 30 condomini) per una potenza allacciata di circa 40 MW e un fabbisogno termico di circa 25.000 Mwh/anno.

 

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teleriscaldamentoMentre sono in via di conclusione i lavori per l’ampliamento del sistema di teleriscaldamento del Comune di Udine in via Da Vinci, via Passons e via Pordenone, il sistema potrà contare, da fine settembre, su altre due utenze allacciate in via Gemona e via Santa Giustina, sempre a opera di Cpl Concordia Società Cooperativa.

«La rete del teleriscaldamento si amplia e conta sempre più utenze – commenta il sindaco, Furio Honsell –, segno evidente del successo delle buone politiche di riduzione delle emissioni anche tra i privati cittadini, che in questo modo possono conciliare il vantaggio dei costi ridotti e il rispetto dell’ambiente».

Il cantiere in via Santa Giustina e via Gemona, in partenza venerdì 1° settembre 2017, vedrà infatti l’allacciamento alla rete, già predisposta qualche anno fa, di due utenze che serviranno altrettanti condomini della via.

Di conseguenza, dall’1 al 29 settembre, in via Gemona nel solo tratto adiacente il civico 25 e in tutta via Santa Giustina sarà istituito un divieto di fermata con un restringimento della carreggiata in corrispondenza dei lavori.

A fronte di qualche disagio sul lato viabilità e traffico, derivanti dai cantieri aperti, è certo che una volta conclusa l’opera di allacciamento all’impianto di teleriscaldamento, i vantaggi in materia di ambiente e minori emissioni di Co2 saranno consistenti.

«Un intervento importante per l’ambiente che a regime equivarrà, in termini di abbattimento della Co2, alla piantumazione di 400 mila nuovi alberi – sottolinea l’assessore all’Ambiente, Enrico Pizza –. Opere che stanno incontrando il favore di sempre più cittadini, visti i risparmi in bolletta».

Con i lavori in via di conclusione nelle vie Vecellio, Da Vinci e Divisione Julia, infatti, il teleriscaldamento garantirà una potenza allacciata di 9,5 MW e un fabbisogno energetico annuo di circa 5.000 Mwh, soprattutto grazie al collegamento con il Centro Studi di via Vecellio: sarà garantito l’allacciamento degli istituti scolastici di via Leonardo da Vinci, Isis Malignani, Liceo Scientifico Marinelli e Itc Zanon. Gli impianti di distribuzione del calore saranno convertiti da vapore – come sono attualmente – ad acqua calda, rendendoli compatibili con l’impianto di teleriscaldamento ed evitando la ristrutturazione dell’attuale centrale termica. In Via Divisione Julia sono invece due i condomini, entrambi attualmente alimentati a gasolio con una potenza installata di 800 e 250 kW (per un fabbisogno energetico complessivo stimato in circa 1.100 Mwh/anno) che si allacceranno all’impianto in via di completamento, permettendo l’eliminazione di due caldaie molto datate alimentate a gasolio. In totale, dopo questo intervento la rete di teleriscaldamento di Udine alimenterà complessivamente 47 utenze (di cui oltre 30 condomini) per una potenza allacciata di circa 40 MW e un fabbisogno termico di circa 25.000 Mwh/anno.

 

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