Tavagnacco – presentata la stagione del Teatro Bon 2015/16

Figli di un Dio minore_ph. Francesca Martino prosaÈ stata presentata presso la sede del Comune di Tavagnacco la stagione di musica e prosa della Fondazione Luigi Bon alla presenza dell’Assessore della Regione FVG dott.ssa Mariagrazia Santoro e del Sindaco Gianluca Maiarelli, dell’Assessore alla Cultura del Comune di Tavagnacco dott.ssa Alessia Biason e privati come i rappresentanti delle ditte Banca di Cividale, Moroso, Feruglio Engineering, Idroelettriche Gestioni Friulane, Studio Legale Mansi, Idroelettriche Riunite.

Ha aperto la seduta il sindaco evidenziando come il lavoro di tessitura culturale sul territorio non solo comunale, da parte della Fondazione, sia essenziale per elevare il livello della qualità della vita del comprensorio, l’Assessore regionale Santoro ha invece evidenziato come la stagione sia sostenuta dal Ministero per i Beni Culturali (rinnovo con incremento di punteggio di recente approvazione) e da quest’anno anche dalla Fondazione Crup grazie al recente nuovo bando per attività di spettacolo, nota di merito importante a testimonianza del livello qualitativo raggiunto.

Il programma è poi stato delineato dal direttore artistico M° Claudio Mansutti che ha evidenziato come il 2016 sarà l’anno in cui la Fondazione Luigi Bon festeggerà i 120 anni di vita e i 25 anni dalla riapertura del Teatro. Il sistema di relazioni (Smartheatre appunto) voluto in tempi non sospetti dalla Fondazione con interazioni tra didattica, perfezionamento, professionismo con collegamenti tra scuole e fasce d’età totalmente diverse, ora viene riconosciuto e indicato dal Ministero come modus operandi per il futuro.

Proseguirà quindi il viaggio musicale valorizzando la produzione regionale dando il “via” alla prima tournèe italiana del miglior ensemble di giovani della regione (lOrchestra dell’Accademia Arrigoni) e tessendo una relazione con il Concorso pianistico di Sacile ospitando una vincitrice dello stesso. A seguire due concerti che hanno il loro focus nella vocalità, il primo grazie a delle virtuosistiche trascrizioni di famose opere verdiane interpretate dai bravi Solisti dell’Opera Italiana, l’altro con la bellissima voce della soprano Gabriella Costa che assieme al pianista Andrea Bacchetti ci accompagnerà nelle due capitali intellettuali del ‘900: Parigi e New York.

A febbraio l’imperdibile appuntamento con il Maestro G. Sokolov che ringraziamo per averci scelto ancora una volta per iniziare il suo tour mondiale dimostrando la sua sensibilità non solo esecutiva. A marzo il violino di Michael Süssmann, considerato uno tra i migliori interpreti norvegesi e quindi l’orchestra d’archi Conductus di Merano, ensemble innovativo che ci proporrà alcune pagine della musica dei nostri giorni. Gran finale con l’unica tappa regionale dei London Brass nell’anno dei festeggiamenti per il trentesimo dalla costituzione del più famoso gruppo di ottoni del mondo.

La stagione di prosa realizzata a quattro mani con l’Ente Teatrale Regionale parte dalla riflessione su come siamo sempre collegati, connessi; la lingua e il linguaggio sono sempre più importanti ma spesso diventano barriere invece che ponti. La stagione di prosa inizia un viaggio in questo dedalo grazie al nuovo spettacolo della Giuliana Musso in cui la donna multitasking mai abbastanza riconosciuta dalla società, è l’enblema di un’epoca capovolta in cui anche l’ attrice Claudia Contin, con la sua commedia dell’arte, avrà modo di dire la sua. Ma nelle babele delle lingue non poteva mancare uno spazio dedicato al friulano, in cui questa bellissima lingua non è vista come mero sistema di riconoscimento di una zona, ma come modo di arrivare prima al sentimento per poi aprirsi al mondo esterno. E ancora l’amore silenzioso ma ricco di parole dello spettacolo “Figli di un Dio minore” e le ridicole incomprensioni dell’incontenibile Paolo Cevoli.

Una Fondazione/Teatro quindi che vuole diventare sempre di più un punto di incontro dove stare insieme in maniera intelligente e costruttiva pensando insieme un futuro diverso.

Il rinnovo degli abbonamenti inizierà da lunedì 5 ottobre presso la segreteria della Fondazione (T 0432 543049 e mail [email protected] www.fondazionebon.com ); la possibilità di rinnovo proseguirà per due settimane per poi dare spazio alle nuove sottoscrizioni e alla prevendita dei biglietti, il cui costo rimane invariato.