Anche Udine è stata colpita dalla forte ondata di maltempo che ha investito gran parte del Nord Italia. Udine, nella notte tra lunedì 24 e martedì 25 luglio da un temporale molto violento, con raffiche di vento fino a 100 km/h e grandine i cui chicchi avevano diametri di 7-10 centimetri, e nella stessa mattinata di martedì, da forte pioggia.
La Protezione Civile ha diramato un’allerta meteo dalle 18 di lunedì fino alle 23.59 di martedì e per tutta la giornata rimangono ancora probabili violenti temporali, con vento forte.
Alle 13 di martedì le chiamate alla Centrale Operativa dei Vigili del Fuoco da evadere sono 413, mentre 246 sono gli le richieste per cui sono in corso gli interventi risolutivi, per cui sono stati raddoppiati i turni e convocato personale di supporto.
A Udine il vento, la pioggia e la grandine hanno fatto diversi danni, a cominciare dal centro storico, dove diversi cartelli, ombrelloni, sedie e tavoli, di proprietà di bar e locali, sono stati urtati violentemente.
Sono crollati al suolo diversi alberi o grossi rami, rendendo impossibile lo scorrimento del traffico in alcune vie e causando rischi alla sicurezza dei cittadini.
Si è intervenuto per lo spostamento degli alberi caduti in via Marangoni, dove è stata danneggiata anche un’autovettura parcheggiata, in via Cividale all’altezza della stazione ferroviaria di San Gottardo, in via Riccardo di Giusto, in viale Palmanova e in via Martignacco, dove la viabilità verso Udine è stata ripristinata nel corso della mattinata. Lungo tutta via Grado, in uscita da Udine, gli interventi sono stati molteplici, in via Tomba antica un albero crollato bloccava la strada, mentre in via Verona un tronco bloccava il flusso d’acqua della roggia.
In via Verzegnis diversi lucernai sono stati divelti, come anche in via Corgnali, mentre una tettoia pericolante è stata mesa in sicurezza in via Laipacco.
La Protezione Civile e i Vigili del fuoco sono comunque intervenuti già nel corso della notte e della mattinata di martedì per ripristinare la viabilità e per garantire la sicurezza degli utenti delle strade. La Polizia Locale ha compiuto circa 20 interventi per far fronte alle segnalazioni e alle chiamate dei cittadini.
Vigili del Fuoco, Protezione Civile e Polizia Locale non hanno dovuto gestire casi particolarmente critici nel corso degli interventi e le precauzioni operative garantiranno l’efficacia del servizio.
Il Sindaco Alberto Felice De Toni ha commentato: “Questa notte Udine e il nostro Friuli sono stati colpiti nuovamente da una forte ondata di maltempo. Nella nostra città i danni fortunatamente sono stati limitati e già da questa mattina l’Amministrazione comunale è al lavoro per il riassetto delle aree più colpite. Ringrazio le forze dell’ordine per l’azione tempestiva che stanno svolgendo in queste ore per sistemare quanto danneggiato, la protezione civile, i vigili del fuoco e la polizia locale che anche durante tutta la notte sono intervenuti dove ce ne fosse bisogno. Esprimo la solidarietà mia e di tutta la giunta comunale di Udine ai paesi del Friuli più colpiti dal maltempo, siamo vicini a tutte le famiglie che hanno subito danni alle proprie abitazioni e che in queste ore stanno vivendo una situazione difficile”. Il Primo cittadino ha poi concluso: “Il Friuli ha sempre dimostrato di sapersi rialzare e sono sicuro che anche questa volta farà lo stesso. Oggi più che mai il tema della sostenibilità ambientale assume un carattere di fondamentale importanza, non possiamo fare finta che il cambiamento climatico non esista. Dobbiamo lavorare per noi e per le generazioni future con politiche sostenibili di salvaguardia nei confronti della nostra terra e del nostro pianeta, è una responsabilità da cui non possiamo scappare. Raccomandiamo a tutti di stare all’erta ed essere prudenti