C’è una Udineche non si conosce. Una Udine che ogni giorno vedi, ma non guardi fino in fondo. Ci sono dettagli che sfuggono allo sguardo, momenti che scivolano via davanti a noi, luci impercettibili. Per amarla davvero la sua città Alessandro Cedrini ha iniziato a fotografarla. Direttore generale di un’azienda industriale, 48 anni, un lavoro che l’ha portato a viaggiare in giro per il mondo. Quando rientra, però, sente il bisogno di riappropriarsi di casa sua, delle sue origini. «Volevo fare pace con Udine e iniziare ad amarla conoscendola» dice. E così investe nella sua passione, prima da autodidatta poi iscrivendosi al Circolo fotografico udinese. I suoi scatti, ora, stanno facendo conoscere Udine dall’Australia agli Stati Uniti passando per l’Europa e l’Asia