Omicidio Lignano: Cuba non vuole concedere l’estradizione di Reiver

ANZIANI UCCISI:FERMATA CUBANA, RICERCATO FRATELLO
Interrogato Reiver Laborde Rico, il cubano di 24 anni sospettato dell’omicidio dei coniugi Paolo Burgato e Rosetta Sostero, massacrati nella loro villetta di Lignano Sabbiadoro, il 19 agosto scorso, che per la prima volta ha parlato e ammesso le sue responsabilità. Gli investigatori italiani in missione a L’Avana hanno ora il compito di capire quali sono gli intenti delle autorità cubane in merito all’estradizione. Secondo le indiscrezioni giunte dall’isola caraibica, Cuba non sarebbe intenzionata a concedere l’estradizione, ma a processare il giovane direttamente. La Procura di Udine ha incaricato i carabinieri di chiarire anche questi aspetti prima di ripartire, domenica sera, con il volo che li riporterà in Italia. A quel punto gli inquirenti decideranno le strategie processuali da adottare. Resta in attesa di conoscere il contenuto delle dichiarazioni di Reiver anche l’avvocato di Lisandra che andrà a fare visita alla sua assistita in carcere in settimana. Raccolta la versione ufficiale di Reiver, la Procura deciderà se consentire un colloquio tra Lisandra e sua mamma, Sandra Rico, finora sempre negato. La signora Sandra dovrebbe comunque partire a giorni per Cuba, per andare a fare visita al padre malato. Ha più volte ripetuto, anche di recente, di non sapere se avrà la forza di incontrare i figli, dopo le confessioni del duplice delitto. Certamente non riaprirà la gelateria che gestiva con il marito, Enzo Spinelli, a Lignano Sabbiadoro, proprio di fronte al negozio dei coniugi Burgato. A quanto si è appreso, la coppia avrebbe intenzione di cedere l’ attività.

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